
TAROCCHI
IL SOLE
La carta della gioia, dell'illuminazione, della consapevolezza… e diciamocelo, della botta di culo più clamorosa che l'Universo possa regalarti. Parliamo del mazzo di Aleister Crowley, il tizio che mischiava magia, sesso, e probabilmente anche il brunch della domenica in un'unica filosofia mistica. Se il Tarocco classico ti dice che il Sole è una benedizione, Crowley lo prende e ti urla in faccia: "Ehi, idiota, svegliati! Sei la benedizione!"
Ma che c'entra l'amore con tutto questo? Facile: il Sole nei Tarocchi di Crowley ti dice che l'amore non è un favore che qualcuno ti fa, non è un'elemosina emotiva che ti concedono. L'amore è riconoscere che tu sei una dannata centrale nucleare di energia pura. Se sei abituata a strisciare come un lombrico emotivo, il Sole arriva e ti fa un corso accelerato su come non farti trattare come un fazzoletto usato.
La gente ha questa idea che l'amore sia sofferenza. Lo senti nei film, nelle canzoni, negli status depressi su Facebook: "L'amore fa male", "L'amore è sacrificio". Ma il Sole di Crowley guarda tutto questo e scoppia a ridere. Perché? Perché l'amore, quello vero, non è una telenovela messicana in cui devi passare per 88 tradimenti e 14 resurrezioni per meritarti un abbraccio. L'amore è luce, gioia, potenza. E se fa male, allora non è amore: è una fregatura con un fiocco sopra.
Immagina di essere un fesso che corre dietro a una persona che non ti considera. Ti struggi, analizzi ogni messaggio come se fosse un testo sacro, aspetti le risposte con la tensione di chi aspetta il verdetto del medico. Ma poi arriva il Sole e ti sbatte in faccia la verità: "Ehi, che cazzo stai facendo? Sei il Sole, mica una lucciola in crisi d'identità!"
Il Sole nei Tarocchi di Crowley ti costringe a guardarti allo specchio e dire: "Aspetta un attimo, io non ho bisogno di supplicare niente e nessuno. Io non sono una creatura che si accontenta delle briciole". E boom! All'improvviso smetti di rincorrere amori tiepidi e cominci a brillare. E indovina un po'? Quando smetti di strisciare, la gente comincia a guardarti in modo diverso.
L'amore non è una lotta. L'amore è una condivisione di luce. Se la persona che hai accanto non illumina, allora che ci fai lì? Il Sole ti dice che meriti di splendere, non di sopravvivere.
Il Sole nei Tarocchi di Crowley non ti dice "Troverai l'amore". Ti dice "Tu sei l'amore!"
E se qualcuno non lo capisce, fregatene e vai avanti. Perché il Sole non implora, non rincorre, non chiede permesso. Il Sole ride, splende e manda tutti gli stronzi a farsi fottere.

EROTHOTHGRAFIA
Allora, prendiamo questa carta del Sole, no? Crowley ha messo qualcosa di potente qui. Un'esplosione di energia, come un'erezione metafisica in mezzo al cosmo. Guarda quei due bambini nudi che danzano sotto il Sole, felici come se avessero scoperto l'LSD prima di Timothy Leary. Ma sai che non è solo innocenza, no? È la proiezione di ciò che saranno una volta diventati adulti. Crowley non faceva nulla senza ficcarci dentro un riferimento al sesso, perché per lui il sesso era come la scorciatoia per Dio, il pedaggio per il grande viaggio mistico.
E poi c'è il Sole stesso – boom! – che spara raggi ovunque, e quei raggi? Oh, non prendiamoci in giro, sono falli cosmici che inseminano la creazione intera. L'energia della vita, baby! Sai, la solita storia: senza un po' di bam bam, non ci sarebbe nessuno in giro per leggere queste carte, capisci cosa intendo?
E quella muraglia dietro i bambini? Ah! La società, sempre a cercare di contenere tutta questa energia, come un prete cattolico che ti dice di tenere le mani sopra il lenzuolo. Ma i gemelli danzano, non gli frega niente. Sono l'unione degli opposti, il maschile e il femminile che si incontrano e fanno scintille.
Quindi sì, la carta del Sole è tutta gioia e vitalità e felicità, ma non venirmi a dire che non è anche una celebrazione del grande atto creativo. Crowley lo sapeva, lo viveva, ci sguazzava dentro. È come guardare la vita nella sua forma più pura e gridare: "Sì! Siamo qui, siamo vivi, facciamolo! E facciamolo di nuovo, e di nuovo!"
