
TAROCCHI
LA RUOTA
Ascolta, amico mio, l'amore è una truffa. E non lo dico io, lo dice la Ruota della Fortuna nei Tarocchi di Aleister Crowley. Se hai mai giocato d'azzardo con il cuore, sai di cosa parlo. Un momento sei il re del mondo, il successivo sei in mutande a raccattare il resto di una cena romantica finita male. Così gira la Ruota.
La carta, nel mazzo di Crowley è una centrifuga cosmica con tre personaggi principali: la sfinge, la scimmia e il coccodrillo. Sono gli ospiti fissi di questo game show infernale chiamato "Relazioni Sentimentali". Uno ti fa credere di essere illuminato, l'altro ti prende per il culo e l'ultimo ti aspetta al varco per darti il colpo di grazia. Eppure, il bello della Ruota è che non si ferma mai.
In amore, la Ruota della Fortuna ti dice che sei solo una pedina nel grande casinò dell'universo. Oggi trovi l'anima gemella mentre butti la spazzatura, domani ti lascia con un messaggio che inizia con "dobbiamo parlare". La Ruota non è cattiva, è solo imparziale. Non ha morale, non ha compassione, è la croupier della tua vita amorosa. Può essere la botta di fortuna che ti fa incontrare qualcuno di incredibile o la sfiga che ti porta a uscire con qualcuno che crede che gli oroscopi siano scritti direttamente da Dio su WhatsApp.
Ma c'è un trucco: la Ruota non decide per te, sei tu che decidi se farti travolgere o ballarci sopra come un surfista ubriaco. Se capisci che l'amore è un gioco d'azzardo e accetti il rischio, allora hai già vinto. Se invece ti aspetti certezze e garanzie… beh, amico mio, preparati a perdere la camicia (e magari pure il fegato, se affoghi i dispiaceri nel whisky).
Quindi, la prossima volta che peschi la Ruota della Fortuna leggendo i Tarocchi sull'amore, ricordati che la vita sentimentale non è un cammino lineare. È una ruota. E gira. Sempre. Ti conviene allacciare le cinture e goderti il viaggio.

EROTHOTHGRAFIA
Prendete questa carta dei tarocchi, la Ruota. No, non quella della fortuna di Las Vegas, anche se anche lì gira tutto intorno al culo e alla sfiga. Sto parlando della Ruota di Crowley, questo mago pazzo che ha capito che l'universo è un gigantesco amplesso cosmico.
Allora, in cima alla ruota c'è una sfinge, che se ne sta lì impassibile come se avesse appena scoperto che il suo ragazzo la tradisce, ma fa finta di niente. Simbolo di conoscenza, dicono. E sotto, cosa abbiamo? Due bestie che salgono e scendono. Una va su, l'altra va giù, avanti e indietro, su e giù… vi ricorda qualcosa? Esatto, il vecchio hula hoop del sabato sera. Questo non è solo il ciclo della vita e della morte, è il ritmo della vita, il movimento primordiale, l'onda perfetta del "Sì, ancora! Continua così!"
E Crowley? Oh, Crowley l'aveva capito. Lui sapeva che l'energia divina non si manifesta con due mani giunte in preghiera, ma con due corpi che si incontrano come particelle cariche in un esperimento nucleare. Nell'alchimia sessuale, l'unione degli opposti è la grande rivelazione che la chiesa ha sempre cercato di tenere nascosta sotto il tappeto come un vecchio porno in bianco e nero.
E la ruota gira, baby. Gira perché il cosmo è un'orgia senza fine, e noi siamo solo pedine in questo grande gioco di salite, discese, accoppiamenti e separazioni. Se non ci credi, guarda la carta di nuovo. Tutto il simbolismo sessuale è lì. Devi solo iniziare a capire che il vero segreto dell'universo è nascosto proprio in quel momento in cui due energie si incontrano, scattano scintille, e qualcuno urla "Oh, my God!" con un significato tutto nuovo.
