
TAROCCHI
IL CARRO
Ecco, amici miei, parliamo del Carro nei Tarocchi di Aleister Crowley. E visto che parliamo di Crowley, sappiate che tutto ciò che sembra semplice in realtà è coperto da strati e strati di mistero, simbolismo esoterico e — diciamocelo chiaramente — un pizzico di perversione mistica.
Ora, immagina che l'amore sia una corsa a cavallo nel deserto. Sei tu, il tuo partner, il sole cocente e un'orda di scorpioni che aspettano il minimo errore per pungervi il cuore. E chi tiene le redini? Ah! Ecco la vera domanda!
Il Carro nei Tarocchi non è solo un tizio che viaggia. Lui è bardato come un guerriero spaziale psichedelico, circondato da bestie divine, con il suo calice e la sua armatura da heavy metal spirituale. E nell'amore? Il Carro rappresenta il movimento, il viaggio, ma anche il controllo. Non sei fermo a pensare "Mi ama o non mi ama?". No, tu galoppi dentro quella relazione come un pilota di Formula 1 sotto LSD. La passione è accelerazione, energia pura. Ma occhio: se il pilota perde il controllo, bam! Sei fuori pista e la tua storia d'amore si schianta contro un palo cosmico.
E poi c'è l'elemento della protezione. Il Carro è avvolto in un'armatura mistica, come se dicesse: "Io vado avanti, ma col cazzo che mi fai male". In amore, questo significa che non puoi entrare in una relazione senza proteggere un minimo il tuo cuore. Troppa vulnerabilità e sei fottuto. Troppa corazza e finisci per non sentire più niente. Quindi, che fare? Devi essere abbastanza aperto per amare e abbastanza sveglio da non farti ammazzare sentimentalmente.
E poi, oh ragazzi, non possiamo ignorare che Crowley era un maestro della magia sessuale. Il Carro non è solo energia romantica: è puro desiderio. È il momento in cui vedi qualcuno e il tuo corpo dice "Voglio quella persona. Adesso".
Ma il Carro non è un cane in calore: è l'arte di dire "Ho il fuoco dentro e so esattamente come usarlo".
Quindi, se peschi il Carro in una lettura sull'amore, sappi che sei in una corsa sfrenata, un viaggio iniziatico, una storia che potrebbe farti volare o distruggerti. Se lo guidi bene, raggiungi il trionfo. Se lasci che il cavallo impazzisca, finisci con il culo per terra. E fidati, amore e asfalto bruciano allo stesso modo.
Quindi, cowboy dell'anima, prendi le redini e guida il tuo Carro. Ma ricordati sempre di allacciare la cintura. L'amore non è mai una strada dritta.

EROTHOTHGRAFIA
"Ok, ok, allora guardate questo guerriero dorato, tutto scintillante, seduto sul carro come se fosse il re di tutto l'universo. E nelle mani che tiene? Un bel disco piatto. E quel disco non è solo un pezzo di vetro mistico, no no. È la fusione, è il momento in cui il maschile e il femminile si guardano negli occhi e dicono, "Andiamo, facciamolo". Non si tratta solo di un appuntamento romantico a lume di candela. Parlo di una roba primordiale, di quella tensione tra i poli che si scioglie in una scarica di energia che fa tremare le pareti della creazione. E nel mezzo? Un vorticare di forze. Quello è il punto in cui il pene incontra la vagina, il punto in cui il desiderio si trasforma in estasi, e deve essere segnato, deve essere evidenziato, deve essere detto chiaro e tondo: questa roba è sacra.
Il disco è dinamico, il disco gira, il disco è come un LP divino, la traccia originale della creazione suonata all'infinito. È un orgasmo cosmico che non finisce mai, gira e rigira come un vecchio vinile di Lou Reed quando sei strafatto e il mondo sembra andare a tempo con te.
E ogni giro è un altro passo nel ciclo di nascita, morte e rinascita. Lo sai, vero? Lo sai che stiamo parlando di roba grossa? Ogni rotazione è l'ennesimo tentativo dell'universo di scopare se stesso fino all'illuminazione. E nel mezzo, sempre lì, quel vortice rosso, quel punto preciso in cui la tensione si trasforma in qualcosa di più grande, dove il piacere si fa potere, dove il cazzo e la figa diventano il Grande Arcano, il mistero che i preti cercano di nascondere mentre ci pensano ogni sera prima di dormire.
E lui sta lì, l'auriga dorato, con il disco in mano, e sa tutto. Lui ha capito. Lui sa che il sesso non è solo carne che scivola sulla carne. È creazione, è trasformazione, è la magia più potente che esista. Ma noi? Noi siamo ancora qui a chiedercelo, a fare finta di non sapere. A dire che il sesso è peccato mentre ci sbaviamo dietro. Ma lui no. Lui ha il disco. Lui sa la verità.
E voi? Voi volete ancora fare finta di niente?
