INCANTESIMI

L'amore. Quella roba che ti manda in orbita senza casco e poi ti lascia fluttuare nello spazio mentre cerchi di ricordare come si respira. Ti fa sentire un dio onnipotente un secondo prima, e un povero disgraziato il secondo dopo. È il più grande spettacolo della Terra, e tu sei il clown che scivola sulla buccia di banana.

Ora, potresti dire: "Io sono una persona razionale, io non credo agli incantesimi". Bravissimo, complimenti, vuoi un biscotto? Non credere agli incantesimi è come dire che la musica non esiste perché non la puoi toccare. Ti svelo un segreto: gli incantesimi non sono solo roba da streghe e pozioni viscide. Sono quel brivido sulla schiena, quel nome che non riesci a toglierti dalla testa, quella canzone che all'improvviso dice esattamente quello che provi.

E allora che fai? Ti affidi alla scienza? Alla logica? Ai consigli di tuo cugino che ha avuto tre relazioni fallite e ora si spaccia per guru sentimentale? O provi a giocartela con un pizzico di follia, un po' di magia, e l'idea che l'amore, alla fine, è il più grande trucco che abbiamo?

Qui non si promettono miracoli – per quelli devi bussare in Vaticano, e buona fortuna – ma se vuoi divertirti, lanciarti in un rito assurdo, scrivere parole che potrebbero cambiare il corso degli eventi (o almeno farti sentire come un alchimista del cuore), allora sei nel posto giusto.

E sai qual è il bello? Anche se non funzionano, anche se resti lì come un cretino a far finta di comandare il destino, il solo fatto di provarci è già un atto d'amore verso te stesso.

Quindi preparati. Accendi la candela, prendi carta e penna, fai quel respiro profondo e lanciati. Perché l'amore è una roulette truccata, e se il banco vince sempre… tanto vale giocare sporco.

AMORE, RITORNA!

Ok, vuoi che lui ritorni? O vuoi almeno che quel pezzo di cuore ambulante si accorga che esisti? Perfetto. Questo è il tuo momento da strega di quartiere. 

Ti serviranno:

  • Una candela rossa (perché il rosso è il colore della passione).
  • Un foglio di carta (se hai solo lo scontrino della pizza, va bene lo stesso, basta che ci stia il nome della tua vittima... ehm, persona amata).
  • Un filo rosso.
  • Un bicchiere di vino rosso (che sì, è parte dell'incantesimo, ma soprattutto è per te, perché fare magia sobrio è roba da dilettanti).

Procedimento:

  1. Accendi la candela. Fallo con un'aria mistica, come se stessi per evocare gli spiriti e non solo per darti un tono. Guardala intensamente, magari sussurrando "Flamma amoris", che è latino e fa sempre colpo, anche se nessuno sa cosa significhi davvero.

  2. Scrivi il nome della persona sul foglio. Scrivilo con convinzione, senza sbavature. Poi, sotto al nome, scrivi una frase che vuoi lui pensi di te. Qualcosa tipo "Non posso smettere di pensarti" o "Sei l'amore della mia vita". Evita frasi disperate tipo "Ti prego, ti prego, torna", perché l'universo ha un gran senso dell'umorismo e potrebbe farti tornare solo un ex tossico con problemi di debiti.

  3. Avvolgi il foglio con il filo rosso. Fai tre giri attorno e annoda con forza.

  4. Ora arriva il momento teatrale. Tieni il foglio stretto tra le mani, chiudi gli occhi e immagina quella persona che pensa a te, sente la tua mancanza, magari si tormenta un poco (ma non troppo, qui siamo per l'amore, non per la vendetta). Sentilo come se fosse già successo.

  5. Brucia il foglio nella fiamma della candela. Guardalo bruciare e, mentre si trasforma in cenere, ripeti a bassa voce: "Ciò che è scritto, nel vento si diffonde, ciò che desidero, nel cuore si confonde". Sì, fa molto Harry Potter, ma un po' di letteratura serve sempre).

  6. Spegni la candela senza soffiare. Usa le dita se ti senti hardcore, o un cucchiaio se preferisci mantenere la pelle intatta.

  7. Metti qualche briciola di cenere nel bicchiere e bevi. Questo è importante, perché se l'incantesimo non funziona, almeno hai bevuto del buon vino, il che è già qualcosa.

E poi?
Poi aspetti che il malcapitato senta un'irrefrenabile voglia di mandarti un messaggio.